Verona per noi è Giulietta è una zoccola, è una finale di Coppa Italia stravinta a Roma sui veneti (4-0) ai tempi di Savoldi, è l'amaro debutto in campionato di Maradona al Bentegodi tra le grinfie di Briegel (16 settembre 1984), è l'impiccio di due partite chiacchierate che costarono la retrocessione del Verona in serie B (Verona-Napoli 1-0 del 21 aprile 1974) e un processo per corruzione al Napoli (Verona-Napoli 0-1 del 17 giugno 1962, decisiva per la promozione degli azzurri in serie A), è Maurizio Sarri che allena per due mesi il Verona in Lega Pro e viene esonerato (2008), è Jorginho che arriva dal Verona al Napoli il 18 gennaio 2014, è il difensore kosovaro di cittadinanza albanese Amir Rrahmani, 26 anni, 1,92, che il Verona ha già ceduto al Napoli, è Verona-Napoli una trasferta di felicità altalenante in serie A, 9 vittorie azzurre, 7 pareggi, 10 sconfitte sul campo scaligero, la doppietta di Toni (15 marzo 2015) per l'ultimo successo veronese (2-0), i gol di Milik e Ghoulam dopo l'autorete di Souprayen per l'ultima vittoria azzurra a Verona (3-1).

Nel conto anche una partita in campo neutro per la squalifica del Bentegodi (incidenti in Verona-Milan): solo Cremona accettò di ospitare Verona-Napoli del 23 febbraio 1992 dopo il rifiuto di Udine, Ferrara, Monza, Bologna che ritennero il match ad alto rischio. Vinse il Napoli di Claudio Ranieri con un gol di Silenzi (1-0). Verona-Napoli dopo il Coronavirus è questa ripresa del campionato fra il dire e il fare, gol e tamponi. Il Verona è in magnifica posizione conquistata grazie ai 25 punti del girone d'andata. Un campionato d'eccellenza per i veronesi allenati da Ivan Juric (3-4-2-1) che, in febbraio, castigarono la Juventus di Ronaldo (2-1) con un gol di Borini e un rigore di Pazzini. 

Partita aperta per il buon gioco dei veronesi che schierano un ottimo centrocampo col marocchino di cittadinanza olandese Amrabat (inutilmente corteggiato dal Napoli) e il serbo Lazovic. Il Napoli avrà nelle gambe le due intense partite di Coppa Italia contro Inter e Juventus. Verona e Napoli non hanno problemi urgenti di classifica e questo farebbe pensare a una sfida giocata sotto ritmo. Tutto da verificare.

MIMMO CARRATELLI