La spesa dei viaggiatori stranieri in Italia è crollata a marzo di circa l'83 per cento e si è attestata a circa 400 milioni di euro dai 2,6 miliardi registrati nello stesso mese del 2019. È quanto rileva la Banca d'Italia nella pubblicazione 'La stima dei 'viaggi' in bilancia dei pagamenti' a cura di Andrea Carboni, Claudio Doria e Simonetta Zappa. Secondo il documento ad aprile ci sarebbe stata un'ulteriore contrazione della spesa, di circa il 90 per cento rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. Intanto ieri il vice-presidente del Senato Roberto Calderoli, tramite una nota, ha attaccato l’esecutivo accusandolo di adottare due pesi e due misure: “Da una parte – ha detto il senatore - abbiamo un governo che consapevolmente accetta che le navi stranieri delle Ong vadano nelle acque libiche a recuperare dei clandestini che vengono fatti sbarcare senza controlli salvo poi scoprire che in una settimana abbiamo fatto entrare oltre 50 positivi al Covid nei porti siciliani. Dall'altra il governo impedisce a un gruppo di turisti americani, quasi tutti genitori con bimbi piccoli, di trascorrere un soggiorno in Sardegna dove sono stati respinti, nonostante la disponibilità e l'impegno del governatore Solinas a individuare una soluzione per ospitarli nel pieno rispetto delle norme sanitarie. Cosi in Sicilia mettiamo a rischio contagio la salute del personale sanitario, delle forze dell'ordine, degli operatori portuali e marittimi che vengono a contatto con i clandestini positivi, mentre in Sardegna diamo un'ulteriore mazziata al nostro turismo già in ginocchio. Ma qualcuno si rende conto dei danni che sta facendo questo Governo?”.