Che razza di estate è mai questa, ai tempi del Covid. Strana quantomeno, comunque blindata. Come al molo d’imbarco di aliscafi e vaporetti diretti alle isole del Golfo di Napoli. Imbarchi protetti e ispezioni a bordo dei mezzi diretti a Ischia, Capri e Procida. L’assalto di metà agosto alle isole della Campania è già in atto. Le previsioni parlano di numeri stratosferici, migliaia di turisti invasori sono annunciati in partenza dal Molo Beverello, tutti in possesso di regolare prenotazione. Preoccupata l’autorità portuale, che ha approntato il piano per evitare il caos di Ferragosto.

L’assalto da contenere, ma come e con quali mezzi? Mascherine, distanziamento e termoscanner. Le coste saranno monitorate con trentuno motovedette. In particolare Capri e Ischia diventano mete ambite (e di norma molto frequentate) anche dai proprietari di mezzi di diporto. Barche di vario metraggio, yacht, velieri. Per controllarli è previsto anche l’impiego di elicotteri. Varato il piano sicurezza anti Covid di ritorno, monta la certezza che tutto possa funzionare. Il risultato è quello di evitare che sulle isole sbarchino nuovi contagi. L’operazione sicurezza prende un nome che la certifica in pieno "porti sicuri sul litorale campano". Guardia Costiera, forze dell’ordine e personale sanitario impegnati nel massimo sforzo nel week end di Ferragosto. Il problema è serio, guai sottovalutarlo, anche alla luce di recenti accadimenti nella provincia di Napoli. I focolai esplosi in un noto ristorante e in una villa di cura. Al Molo Beverello dovrà essere garantita l’applicazione di tutte le misure di protezione individuale.

Altrettanto a Capri, Ischia, Procida, Sorrento e in tutti i porti della fascia costiera campana. Non saranno tollerati comportamenti scorretti, non in linea con le disposizioni. Raccolto l’allarme lanciato dalle autorità sanitarie, Capri e Ischia non vogliono spiacevoli sorprese. Sotto forma di positivi allo sbarco e/o di contagi presenti nei loro territori. Ne conseguirebbe una micidiale definitiva botta in testa per il turismo, già in crisi per il post covid-19. Domani il giorno più caldo. La previsione di massimo assalto riguarda Ischia. Dove, rispetto a Capri e Sorrento, la mancanza di turisti stranieri è stata avvertita molto meno Pienamente compensata dall’invasione di vacanzieri italiani. Capri continua invece a rimanere lontana dagli esauriti tipici in questo periodo dell’anno, prima che esplodesse l’epidemia da coronavirus. La Guardia Costiera non dà importanza ai numeri. Valuta le situazioni e dispone di conseguenza.

Contrasterà l’invasione annunciata con tutto il personale e i mezzi disponibili. Allestita una vera e propria task-force. "Necessita però la collaborazione di tutti", chiede e auspica il presidente dell’Autorità portuale, Pietro Spirito. In mare, oltre alle trentuno motovedette, in contemporanea ci saranno trentadue mezzi terrestri, centouno uomini e donne della Guardia Costiera impegnati nella sicurezza a terra e ottantotto imbarcati sui mezzi. Uno spiegamento di forze senza precedenti. Il massimo sforzo in questo fine settimana di agosto. Particolare attenzione al lavoro di prevenzione, "ma non mancheremo di punire con severità chi mette a rischio la sicurezza di altre persone". Oltre alle misure anti covid, vengono effettuate verifiche sulle stazze e sulla perfetta efficienza dei mezzi. Sono previste ispezioni mirate a garantire la massima sicurezza della traversata. E non solo per aliscafi e traghetti. In definitiva, una roba mai vista prima in Italia, non solo in Campania. Sotto controllo spiagge e lidi.

Le riduzioni di capienza a causa del distanziamento sociale provocano assalti agli ingressi delle strutture balneari anche nelle prime ore del mattino. Dice Vincenzo Ponti, ceo di Caremar, la società che gestisce aliscafi e vaporetti: "I numeri complessivi di passeggeri che stiamo trasportando sono limitati rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Ma per facilitare l’imbarco e lo sbarco in sicurezza abbiamo comunque previsto l’impiego di più personale in banchina in modo da evitare l’assalto ai portelloni". Il momento più critico di questa estate ferragostana viene indicato domenica sera, sulle rotte Ischia-Napoli. Anche per gli aliscafi con servizi rinforzati a terra. Saranno rispettate in pieno le disposizioni del governatore regionale Vincenzo De Luca. Strettissima la collaborazione con il personale sanitario impegnato sulle banchine. Dove operano gli uomini schierati dalle compagnie Alilauro e Navigazione Libera del Golfo.

In questo fine settimana entra in funzione anche il parcheggio di pre-filtraggio all’esterno del porto. Sarà possibile avere i biglietti d’imbarco per autoveicoli e passeggeri. Al porto di Ischia potranno arrivare solo automezzi in fila per essere imbarcati sulla nave in partenza. E nel porto la svolta ecologica. La grande novità: i traghetti a emissione zero. Traduzione: le GNV installate a bordo, i gas nocivi abbattuti dell’ottanta per cento con l’impiego dei nuovi impianti di depurazione. Napoli marinara e marinaresca ritiene di fare il massimo nel contrasto all’assalto di Ferragosto alle isole e alle località turistiche della Campania.

di FRANCO ESPOSITO