Da Salto sono partiti per conquistare i palcoscenici del calcio internazionale in squadre diverse. Oggi, agli sgoccioli della loro carriera, cercano ancora sprazzi di gloria per scrivere nuove pagine di storia. Nati nel 1987 con 21 giorni di differenza, il destino ha voluto che Luis Suarez ed Edinson Cavani finissero insieme tra gli esuberi di lusso nel calciomercato estivo posticipato per il coronavirus. Sono stati scaricati dai loro rispettivi club con un po’ di ingratitudine e oggi i due attaccanti uruguaiani fanno gola a tanti club europei perché promettono ancora qualche altra stagione ad alto livello. Le pretese contrattuali di entrambi sono alte ma nonostante ciò molti tifosi sognano in grande e sperano in un loro possibile ricongiungimento in un grande club -e sarebbe la prima volta- per ripetere quanto di buono fatto vedere con la nazionale in questi gloriosi anni.

Il feeling tra loro due è risaputo, giocando insieme il loro potenziale potrebbe essere esplosivo. Dunque perché non approfittarne? E se magari scegliessero insieme la serie A come loro prossima sfida? Le voci di mercato si rincorrono freneticamente in questi giorni anche se al dire il vero il sogno del doppio colpo appare decisamente difficile. Il primo a lanciare la suggestione, o per meglio dire il sogno, è stato il presidente del Nacional José Decurnex che ha subito approfittato del momento per ribadire che "entrambi hanno le porte aperte" per tornare in Uruguay. I tifosi dei "tricolores" sperano in un futuro non troppo lontano di vederli insieme nel loro club dove potrebbero concludere la carriera. Ma in attesa del Nacional il futuro imminente di Suarez e Cavani resta ancora in Europa e tutto sembra indicare che le strade continueranno a separarsi.

Suarez, che non rientra più nei piani del Barcellona guidato da Ronald Koeman, è dato vicino alla Juventus (in vantaggio sul Paris Saint-Germain) alla ricerca disperata di un centravanti che possa sostituire Higuain. Il popolo bianconero lo aspetta, il celebre morso a Chiellini dei Mondiali del 2014 è ormai acqua passata: nel sondaggio della Gazzetta dello Sport Suarez stravince come l’attaccante giusto per la Juve di Pirlo con il 53% delle preferenze rispetto al romanista Dzeko con il 19%. La trattativa, secondo la Gazzetta, è a buon punto e oltre alla volontà del giocatore godrebbe anche della complicità della tassazione italiana dato che il Decreto Crescita attenuerebbe i costi per la Vecchia Signora.

Una situazione molto diversa è invece quella di Cavani che si ritrova da due mesi senza squadra dopo la scadenza del contratto con il Paris Saint-Germain. In questi mesi ci sono state trattative con diversi club ma tutte hanno avuto fumata nera: l’Inter che aveva mostrato un timido interesse, la Roma che con la nuova proprietà sembrava il colpo perfetto e poi il Benfica dove era attesa la firma ma poi è saltato tutto all’ultimo momento. Prima di buttarsi sul suo concittadino, anche la Juve aveva provato a contattarlo ma, secondo SkySport, Cavani avrebbe rifiutato per una ragione di cuore in virtù del suo passato al Napoli. Dalla Spagna all’Inghilterra passando per l’Italia, mezza Europa vuole il Matador che aspetta di conoscere il suo futuro.

Matteo Forciniti