Una scoperta macabra ma che potrebbe dare una svolta al caso Iuschra. Un piccolo teschio è stato ritrovato nei boschi di Serle, in provincia di Brescia, dove due anni fa si concentrarono le ricerche della piccola Iuschra Gazi.

La 12enne di origini bengalesi affetta da autismo sarebbe svanita nel nulla nel luglio 2018, durante una gita con gli operatori della Fondazione Bresciana di Assistenza a Psicodisabili (FOBAP), e da allora mai più ritrovata.

IL CASO ERA STATO CHIUSO Da allora le ricerche si erano infittite, fino alla recente chiusura del caso (quattro mesi fa) - come riferito da Il Giornale di Brescia - con la condanna per omicidio colposo a otto mesi, in virtù di un patteggiamento, per l'operatrice dell'associazione Fobap, che aveva il compito di sorvegliare la piccola. Saranno gli accertamenti medici a stabilire se i resti trovati siano proprio della ragazzina. Intanto il padre - in attesa delle perizie - avrebbe dichiarato: "Spero sia viva".