In occasione della XX edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica italiana, dedicata a "L'italiano tra parola e immagine: graffiti, illustrazioni e fumetti", l’Istituto Italiano di Cultura di Addis Abeba, in collaborazione con il festival “Tibeb be Adebabay”, presenta “Feelings along the Sidewalk”: un connubio di culture, arti e stili differenti.

Feelings along the Sidewalk infatti presenta il frutto dell’incontro tra l’illustratore italiano Livio Fania e il gruppo di artisti etiopi “Addis Street Art” - Solomon Kifle, Lielt Lemem Teferi, Temesgen Tadele, Efrata Birhanu, Gebreyesus Asmare, Saron Bogale - e riunisce street art, illustrazione e grafica digitale.

Il tema rappresentativo è affidato a una scelta di “parole” che racchiudono concettualmente l’idea stessa che abbiamo della Cultura e di ciò che tale idea porta con sé. Per una meraviglia del pensiero umano, si tratta Concetti universali, che accomunano tutte le persone e i popoli, e che per questo motivo rappresentano anche lo spirito di lavoro dell’Istituto di Cultura, di Tibeb be Adebabay, come di tutti gli artisti coinvolti.

Nella situazione inedita legata al Covid-19, che ha portato anche il settore della cultura a interrogarsi e a rispondere con soluzioni originali, per trovare e ritrovare la propria voce in un mondo le cui regole stanno giocoforza cambiando, Feelings along the Sidewalk è stato fortemente voluto dall’Istituto Italiano di Cultura come uno dei nuovi possibili modelli per fare e condividere arte all’epoca della pandemia.

L’attenzione al dialogo e allo scambio di idee e di tecniche tra artisti italiani ed etiopici rimane centrale, mentre si esplorano nuovi spazi di condivisione e fruizione delle opere: Feelings along the Sidewalk è l’arte che esce dagli interni della sala d’esposizione per andare fuori, all’esterno, non solo in strada ma anche nello spazio virtuale.

Fino al 15 novembre le opere verranno esposte al pubblico negli spazi esterni dell’Istituto di Cultura e on line, sul sito web del festival Tibeb be Adebabay.