Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte è stato chiaro. L’Italia non è fuori pericolo dal Coronavirus, anzi. E il Natale che sta per arrivare sarà un’occasione per viverlo… in raccoglimento. In pratica, saranno feste da vivere con i parenti più stretti e basta. “Non ho nessuna palla di vetro e non sono un indovino. Ma se oggi si confermasse un abbassamento dell’Rt nazionale non significherebbe mica che saremmo fuori pericolo, ma che le misure prese stanno funzionando”. Novembre è il mese dedicato al contenimento del contagio”. Sulle feste di dicembre il primo ministro è stato chiarissimo: “Considereremo la curva epidemiologica che avremo a dicembre, ma anche Natale non è solo una questione di shopping o di regali: a prescindere dalla fede religiosa è senza dubbio anche un momento di raccoglimento spirituale e farlo con troppe persone non viene tanto bene”. Insomma, tra la Vigilia e la Befana non bisognerà rifare l’errore del ‘liberi tutti’ come avvenuto già in estate.