Eccezionale intervento d'urgenza all'ospedale Molinette, dove nei giorni scorsi è stato salvato un paziente positivo al Covid colpito da un trombo a una valvola cardiaca provocato proprio dal virus. L'intervento è stato eseguito presso la Cardiochirurgia dell'ospedale Molinette della Città della Salute di Torino (diretta dal professor Mauro Rinaldi) e ha riguardato un uomo di 71 anni della provincia di Torino, già sottoposto nel 2007 a sostituzione di valvola mitralica con protesi meccanica.

Dopo essersi sentito male, il 71enne è stato ricoverato presso il pronto soccorso di un ospedale torinese per importanti difficoltà respiratorie e gli è stata fatta diagnosi di polmonite da Covid positivo. Durante la degenza si è scoperto che un trombo provocato proprio dal virus ha bloccato il movimento dei dischi della protesi meccanica e presto avrebbe portato a morte certa il paziente. L'infezione in atto da coronavirus porta infatti con sé uno stato di ipercoagulazione che provoca spesso eventi letali di trombosi e questa volta ha colpito il cuore.

Il paziente è stato trasferito in urgenza presso le Molinette e, nonostante la grave e contagiosa malattia infettiva in atto, è stato sottoposto tempestivamente a un intervento a cuore aperto con la sostituzione della protesi meccanica malfunzionante con una protesi biologica. L'intervento è stato effettuato dal professor Rinaldi (coadiuvato dai cardiochirurghi Matteo Attisani, Cristina Barbero, Luisa Ferrante e l'anestesista Carlo Burzio), è durato numerose ore in un clima protetto ed è perfettamente riuscito. Il paziente è ora in via di guarigione.

Le complicanze cardiache in corso di Covid sono frequenti, gravissime ma, come dimostra questa storia, potenzialmente curabili anche con interventi complessi al cuore effettuati sempre con la massima attenzione e l'utilizzo di dispositivi di protezione adeguati per evitare il contagio degli operatori. Un esempio di medicina estrema e di elevata complessità che non si arrende di fronte a questa pandemia.