"Seguire la messa, e lo dico da cattolico, due ore prima o far nascere Gesù bambino due ore prima non è eresia. Eresia è non accorgersi dei malati, delle difficoltà dei medici, della gente che soffre", questo quanto detto dal ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia. "Il Natale non si fa con il cronometro ma è un atto di fede", conclude.

Tradotto: sbrighiamoci a far nasce Gesù così possiamo lasciare il coprifuoco alle 22, massimo alle 23. Insomma, anticipare il Natale per prendere in scacco il coronavirus. Per far tornare la gente a casa entro le 22 ed evitare che faccia tardi. Come se il virus arrivasse solo di notte…

Anticipiamo anche Capodanno 2021? - Visto l’anno orribile del 2020 a questo punto festeggiamo prima l’arrivo del 2021. Anche di un paio d’ore, tanto cosa cambia. Anche la sera di Capodanno il coprifuoco dovrebbe restare alle 22, massimo le 23. Quindi la mezzanotte si festeggia ognuno a casa sua.

A questo punto perché non fare il tradizionale “5, 4, 3, 2, 1, buon anno” proprio a ridosso dello scattare del coprifuoco. Così ci si saluta al volo e poi tutti a casa, col pensiero di aver superato questo 2020 con un paio d’ore di anticipo.

Una scena alla Fantozzi certo (ricordate l’orchestra che spostò l’orologio per andare a suonare a un’altra festa?), però in questo caso lo sapremmo tutti e lo faremmo con coscienza…