di SANDRA ECHENIQUE

Da Torino a Miami. Dalla Rari Nantes alla Florida International University. Ecco​ il viaggio di Giulia Carofalo, classe 2002, promessa del nuoto azzurro nei misti, 200 e 400, l'anno scorso finalista ai Campionati Italiani. L'ultimo, ma solo in ordine di tempo, trasferimento dall'Italia agli Stati Uniti. Sono tanti i giovani azzurri che portano il loro talento e le loro speranze negli States. Sofia Carofalo fa parte del '2021 recruiting class' della Florida International Swim & Dive e si aggiungerà alla squadra nel programma 'Fall 2021'. Euforico il capo allenatore della FIU Randy Horner: "Si tratta probabilmente del miglior reclutamento mai effettuato dalla nostra università - ha spiegato - si è trattato​ di una lunga selezione. Qui siamo orgogliosi di essere una grande famiglia, adesso siamo anche più veloci". Una famiglia, per rimanere in tema, ma questa volta volta parliamo di quella azzurra, italiana negli Stati Uniti che è sempre più numerosa. Infatti ancora prima dell'annuncio della FIU per Giulia Carofalo, sempre in Florida la nuotatrice torinese era stata preceduta da Lucas Fallotico alla Florida Gulf Coast, me nel golf. Fallotico, originario di Cernusco sul Naviglio, ha fatto parte della selezione italiana under 18. Uno dei migliori prospetti italiani ed europei, il suo top numero 2 nel nostro Paese e 21 in ambito continentale, sempre per gli Under 18. Negli ultimi due anni poi ha ottenuto 13 piazzamenti tra i primi 10 nelle competizioni a cui ha partecipato. "Lucas è uno studente-atleta di grande talento - ha detto Andrew Danna coach della squadra di golf della università di Fort Myers - non vedo l'ora di seguire l'impatto che avrà sul nostro programma. Ha una grande etica per il lavoro, dedizione verso il golf e tutta l'attività accademica. Per noi si tratta di un grande incoraggiamento e aspetto con ansia l'esito del nostro programma per il prossimo futuro". A dimostrazione dell'enorme valore che lo sport giovanile italiano esprime, da sempre, ecco ancora nel nuoto, ma alla Marshall University che si trova a​ Huntington nel West Virginia, l'annuncio per l'immatricolazione di Federica Savoia, specialista nello stile​ libero, dai 400 agli 800 fino ai 1500.​ Federica in Italia gareggiava per la Reggiana Nuoto di Reggio Emilia. Spaziando negli Stati Uniti, questa volta nel tennis, alla Wichita State, trasferimento da Jacksonville State, è arrivata Harriet Hamilton, nata a Torino, ma nel 2018 numero 73 del ranking italiano. Giulio Perego invece ha scelto Texas A&M. Originario di Milano, lo scorso ottobre ha vinto l'ITF Atlanta Tournament, mentre l'anno precedente ha partecipato all'Orange​ Bowl e negli ultimi due anni si è allenato in Florida, a Naples. "Giulio mi ha davvero impressionato quando l'ho seguito all'Orange​ Bowl - ha spiegato Steve Denton coach della squadra di tennis della Texas A&M - ha grandi mezzi e un enorme potenziale. Si allena alla Sanchez Casal Academy di Naples, seguito da Emilio Sanchez, grande ex giocatore della ATP. Siamo entusiasti di avere ora Giulio con noi assieme ai suoi genitori Matteo e Paola". Ma anche a Forte dei Marmi stanno seguendo la grande crescita di Perego. "Ogni estate è venuto ad allenarsi qui - ha spiegato in una recente intervista​ Sergio Marrai patron del circolo Italia Tennis - grazie ai suoi ottimi risultati ha ottenuto una borsa di studio. È un ragazzo che si impegna tanto, ha serietà e dedizione".​ Ancora nel tennis, ma alla La Salle University di Philadelphia, c'è Denise Simonetti, originaria di Camburzano, comune piemontese in provincia di Biella. Già... americana, ha infatti passato la sua prima stagione universitaria negli USA alla Lamar University, nel Texas. "L'aggiunta Denise - ha sottolineato il coach di La Salle Marco Matteucci - è stata una ottima maniera per concludere il nostro reclutamento. Dopo la prima esperienza alla Lamar ha scalato tanti posti nel ranking italiano e il suo gioco si adatta alla perfezione alla nostra squadra. Non vedo l'ora di seguire i suoi progressi".​