L’Ambasciata d’Italia in Lussemburgo ha aderito alla XVI Giornata del Contemporaneo con un evento digitale dedicato all’artista italiana Giulia Cenci, in collaborazione con il MUDAM, prestigioso Museo di arte moderna e contemporanea intitolato al Granduca Jean di Lussemburgo, diffuso sul sito dell’istituzione museale (www.mudam.com) e sulla pagina Facebook dell’Ambasciata, dal 7 all’11 dicembre 2020.

Giulia Cenci è una giovane artista toscana, nata a Cortona nel 1988, che oggi vive e lavora ad Amsterdam. La sua esperienza artistica la porta a una ricerca che oscilla tra scultura e installazione ove gli elementi rappresentati, composti da residui metallici variamente assemblati, formano percorsi che invitano ad entrare e al tempo stesso ostacolano il movimento. Una sua installazione - Territory - nel 2019 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento Baloise Art Prize assegnato ogni anno ad artisti particolarmente emergenti. L’opera è stata poi acquistata dal MUDAM, dove è in mostra fino al 21 gennaio 2021.

Si tratta della prima mostra personale di Giulia Cenci presso una istituzione museale, che sta suscitando un grandissimo interesse presso il pubblico cosmopolita della capitale lussemburghese, formato anche da tanti connazionali che lavorano nelle istituzioni europee e internazionali. Territory è una struttura composta da numerose sculture individuali che, apparentemente guidate da un principio di crescita tutto loro, si dispiegano in modo caotico e disturbano lo spazio in modo inquietante. Ogni scultura è realizzata con vari materiali: metallo, resina poliuretanica, argilla epossidica, schiuma, grasso o persino polvere sonora. Il prodotto finale nasce da un processo di trasformazione della materia, materie prime, oggetti raccolti in modo casuale e forme scolpite si raggruppano in una composizione per metà organica e per metà meccanica.

Per celebrare anche a Lussemburgo l’Italian Contemporary Art 2020 nonostante l’emergenza pandemica globale, l’Ambasciata e il MUDAM hanno realizzato un video documentario con la voce fuori campo della talentuosa Giulia Cenci, la cui impronta tricolore è ben distinguibile. Il filmato è stato girato nell’atelier in Toscana dell’artista per documentare la sua personale metodologia di lavoro che esprime un linguaggio dell’arte contemporanea fra i più originali del panorama emergente, capace di ispirare una consistente produzione artistica che ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi da parte di importanti istituzioni museali internazionali, curatori e direttori di musei. Il legame con l’Italia rimane indissolubile: Giulia Cenci è “andata in scena” quasi contemporaneamente in altre due apprezzate esposizioni del nostro Paese, fino al 7 novembre 2020 alla galleria SpazioA di Pistoia e dal 28 ottobre 2020 al 7 marzo 2021 al MAXXI di Roma.