È stato ascoltato in videoconferenza, come testimone, nell'ambito di una rogatoria internazionale avviata dalla procura di Perugia, guidata da Raffaele Cantone. Luis Suarez è stato sentito come persona informata dei fatti, nell'ambito dell'inchiesta sull'esame-farsa per la conoscenza della lingua italiana che ha travolto i vertici dell'Università per Stranieri, i legali e i dirigenti della Juventus. 

Lo riferisce l'Ansa. Nella sua deposizione (in spagnolo, è stato assistito da un interprete), l'attaccate dell'Atletico Madrid avrebbe confessato di essere stato informato sui contenuti dell'esame, prima di sostenere la prova.

Interrogato dai giudici italiani come persona informata dei fatti anche il suo manager e avvocato.