Matteo Salvini - che si trovava a Palermo per l'udienza preliminare (di domani, sabato 9 gennaio ndr.) sul caso Open Arms - ha sollevato un vero e proprio polverone, attirando su di sé soprattutto le critiche del Pd e del M5s. Il leader leghista si è presentato in Via D'Amelio, luogo dell'attentato del giudice Paolo Borsellino, indossando una mascherina con il volto del magistrato ucciso.

PD E 5STELLE CONTRO SALVINI Durissimi gli attacchi sul fronte pentastellato: "Chieda scusa, si dia un limite - dice Mario Perantoni, presidente della commissione Giustizia della Camera -, non può permettersi di offendere i simboli dell'antimafia, come ha fatto con questa mascherina". "L'avidità di palcoscenico di questo personaggio è un insulto a chi ha dato la vita per il nostro Paese. Provo semplicemente disgusto", scrive su Facebook il deputato Pd Carmelo Miceli, della commissione Giustizia della Camera e responsabile Sicurezza del Partito.

"MI CRITICANO SU TUTTO", RISPONDE MATTEO La risposta del leghista, però, non si è fatta attendere. "Mi criticano su tutto - ha affermato Salvini -. Se qualcuno riesce a polemizzare anche l'omaggio ad una figura eroica come quella del magistrato Borsellino vuol dire che è fuori dalla storia".