Altro duro attacco di Matteo Renzi all'indirizzo del premier Giuseppe Conte. Nel corso del suo intervento in Senato, il leader di Italia Viva, che ha di fatto aperto la crisi di governo ritirando due ministre e un sottosegretario, ha detto: “Questo non è il governo più bello del mondo, pensiamo ci sia bisogno di un esecutivo più forte. Lei (rivolgendosi a Conte, ndr) non si è dimesso, ha avuto paura di salire al Colle. Ha scelto un arrocco dannoso per le istituzioni”.

Renzi ha sottolineato l'importanza del Mes (“ora o mai più”), quindi ha aggiunto: “L'Italia rischia di perdere la più grande opportunità dopo il piano Marshall. In politica si può rinunciare a una poltrona, non a un'idea. Spero che metta al centro le idee e non lo scambio di poltrone, poiché l'Italia non si merita un mercato indecoroso”.

Renzi affonda: “In tre anni ha cambiato la terza maggioranza, governando anche con Salvini e firmando i suoi decreti e quota 100. Ci risparmi di dire che l'agenda Biden è la sua agenda: aveva detto la stessa cosa di Trump. Non cambi le sue idee per mantenere la poltrona”.

LA REPLICA

Terminato il dibattito, ha fatto seguito la replica di Conte. Che non ha risparmiato stoccate a Italia Viva: “Avreste dovuto discutere nelle sedi opportune e invece avete scelto l'aggressione e l'attacco mediatico, la peggiore per il Paese. Teniamo fuori dalla contesa politica la contabilità dei morti, che è una questione molto delicata. Il Covid sta mettendo in ginocchio Paesi anche più strutturati”. Prima di chiedere la fiducia, il premier ha detto che se la otterrà “valuteremo come rafforzare la squadra di governo”.