Un incontro 'interlocutorio' durato poco meno di un'ora. Cinquanta minuti, per l'esattezza. Il premier Conte al Colle dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per comunicargli l'intenzione e la volontà di rafforzare la maggioranza.

La questione è tutta nei numeri: ieri Conte ha incassato la fiducia al Senato con 156 voti, di cui tre di senatori a vita. Una maggioranza risicata, insomma. Il tempo non gioca a favore del presidente del Consiglio, incalzato non soltanto da Renzi, ma anche dal centrodestra. Forza Italia, Lega e Meloni spingono per le elezioni, in attesa di un colloquio con Mattarella.