Niente da fare per l'Italia nella finale della Atp Cup a Melbourne. Andrey Rublev e Daniil Medvedev si sono dimostrati troppo forti per Fabio Fognini e per Matteo Berrettini. Rublev si è imposto facilmente su Fognini (6-1, 6-2) mentre Berrettini è stato sconfitto da Medvedev (6-4, 6-2). Un secco 2-0, che non ha reso necessario un eventuale doppio (l'Italia aveva a disposizione Simone Bolelli e Andrea Vavassori, ma avrebbe potuto schierare nuovamente la coppia Fognini-Berrettini). Da segnalare poi che il derby azzurro Sinner-Travaglia, nella finalissima di Melbourne, se lo aggiudica Jannik 7-6, 6-4 dopo due ore e 8 minuti di gioco. Sinner ha così conquistato il Great Ocean Road Open, uno dei due tornei Atp 250 andati in scena in contemporanea, sul cemento di Melbourne Park, dove ora scattano gli Australian Open. Erano entrambi provati, reduci dalle fatiche in semifinale: il 19enne di Sesto Pusteria (n.36 del mondo) aveva battuto in oltre tre ore di gioco 7-6, 4-6, 7-6 il russo Karen Khachanov; sabato era stata invece una giornata indimenticabile per Travaglia, che non si era mai spinto così in alto: il 29enne di Ascoli Piceno aveva liquidato 6-3, 6-4 il brasiliano Thiago Monteiro con una prestazione solidissima.