E' iniziato il secondo giro di consultazioni del premier incaricato Mario Draghi. Tutti i rappresentanti dei gruppi politici incontrati nel pomeriggio, hanno manifestato il loro appoggio all'ex "numero uno" della Bce.

ROMANI: PROGRAMMA DI LUNGO PERIODO
L'ex forzista Paolo Romani, senatore di Idea, al termine del colloquio, ha commentato: "il programma del governo Draghi è di lungo periodo perché il Recovery plan è un argomento di lungo periodo". Poi, ha aggiunto ancora: "siamo di fronte a un'emergenza sanitaria immediata e al fatto che il Recovery vada presentato in tempi brevi all'Europa". Insomma, è l'assunto: "si tratta di un mix. Dunque un governo di questo tipo non può che avere l'immediatezza delle soluzioni ma anche la continuità nel tempo rispetto ai temi come il Recovery".

BONINO: APPOGGIO ANCHE IN TEMPI DIFFICILI
"Il nostro appoggio continuerà anche in tempi difficili che evidentemente non mancheranno" ha detto, dal canto suo, Emma Bonino senatrice di +Europa, dopo aver incontrato, a sua volta, il premier incaricato Mario Draghi. "Il presidente incaricato ha fatto riferimento a tre riforme di fondo che ci chiede la commissione europea: fisco, burocrazia e giustizia. Abbiamo aggiunto, non solo quella amministrativa e civile ma anche quella penale, con l'addentellato drammatico della situazione delle carceri italiane" ha concluso la leader radicale.

CALENDA: APPOGGIO PIENO E INCONDIZIONATO
E "appoggio pieno, incondizionato e duraturo a Draghi" è stato assicurato anche da Carlo Calenda, leader di Azione, dopo le consultazioni del pomeriggio. "Abbiamo condiviso la sua linea di governo nei valori internazionali di piena adesione al progetto europeo, anche per quanto riguarda la politica ambientale, la scuola, il lavoro, la gestione del blocco dei licenziamenti", ha aggiunto l'ex parlamentare dem.

SCHULLIAN: FINANZIARE IMPRESE PER LA RIPRESA
"Il premier incaricato ci ha detto che bisogna investire e con i ristori evitare contributi a fondo perduto ma finanziare le imprese per la ripresa" ha commentato, a sua volta, il presidente del Gruppo Misto Manfred Schullian. "Tra le priorità che Draghi intende seguire con il suo governo - ha aggiunto - ci sono la sanità e la campagna vaccinale. E ha parlato anche di ambientel, lavoro, imprese".

TABACCI: NON CI SARA' LA FLAT TAX
"La riforma del fisco che ha in mente Draghi è organica. Non c'è dubbio, non si andrà nella direzione della flat tax, ma di una riforma organica" ha riferito Bruno Tabacci, deputato di Centro democratico, al termine delle consultazioni.