DI MATTEO FORCINITI

Sprofonda sempre di più la lingua italiana in Uruguay. L'ultimo colpo è quello dell'IPA (Instituto de Profesores Artigas) che a partire da quest'anno ha tolto dalle sue proposte il corso di formazione in italiano. Detto in altri termini: da oggi nessuno in Uruguay sarà più in grado di formarsi come docente per insegnare la lingua di Dante.

Anche per gli attuali studenti dell'Ipa -che sono una ventina, distribuiti nei vari anni- il nuovo anno ha portato una novità preoccupante con la chiusura dei corsi semi-presenziali: abbandonati al loro destino, i nuovi professori dovranno prepararsi da soli e presentarsi solo al momento degli esami come dei qualsiasi privatisti. L'interrogativo è d'obbligo, che razza di docenti ne verranno fuori un domani con questa nuova formazione senza alcun tipo di insegnamento?

A denunciare quanto accaduto è Fabrizio D'Alessandro, studente dell'Ipa e già docente nei corsi organizzati dall'Associazione Calabrese: "Quello che stanno facendo è una vergogna, è un insulto alla grande tradizione dell'insegnamento dell'italiano in un istituto che vanta settant'anni di attività con illustri rappresentanti come il linguista Guido Zannier. Oltre a ciò chiudere i corsi semi-presenziali viola palesemente i diritti degli studenti che devono poter chiudere il ciclo di studi così come lo avevano iniziato. La conseguenza inevitabile sarà quella di togliere l'italiano dai licei serali. Dal 2006 (quando venne tolta l'obbligatorietà nei licei umanistici) esiste una volontà politica trasversale di eliminare l'italiano. L'insegnamento delle lingue si concentra ormai solo sui dettami della globalizzazione mantenendo solo inglese e portoghese ma questa logica è profondamente sbagliata perché non tiene conto dei nostri valori e degli aspetti socio-culturali".

Fabrizio D'Alessandro

La motivazione ufficiale di questa scelta, raccontano gli studenti, è data dagli scarsi numeri che riguarderebbero gli interessati ai corsi. "Eppure" -ribatte D'Alessandro- "prima si dovrebbero aprire le iscrizioni e poi casomai vedere la reazione. Anche negli anni passati dicevano che c'era poca gente interessata ma poi, invece, le richieste arrivavano. Nella nostra esperienza abbiamo capito che l'interesse verso lo studio dell'italiano nel nostro paese è molto forte per le tradizioni, per la cultura e poi anche per la recente modifica della legge sulla cittadinanza per matrimonio. Secondo alcuni calcoli stimativi che sono stati fatti in tutto l'Uruguay ci sono oltre 4mila studenti di italiano distribuiti tra scuole elementari, CLE (Centro de Lenguas Extranjeras), licei notturni e una miriade di associazioni. È un bacino potenziale enorme che merita professori all'altezza".

Gli alunni del "Profesorado de italiano" dell'Ipa sono inferociti e stanno facendo di tutto per portare avanti la loro rivendicazione di fronte alle autorità uruguaiane cercando anche il supporto delle istituzioni italiane per fare pressione. Hanno scritto una lettera al Consejo de Formación en Educación e a breve promettono di lanciare una petizione popolare aperta a tutta la società: "In questo momento abbiamo bisogno dell'appoggio di tutte le persone interessate a difendere la cultura italiana in Uruguay. L'Italia è dentro di noi, nei nostri cognomi, nella nostra identità. Dobbiamo fare di tutto per recuperare quello che ci stanno togliendo".

LA LETTERA AL CONSEJO DE FORMACION EN EDUCACION
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Estimada Presidenta del C.F.E.,

Dra. Patricia Viera Duarte,

Presente:

Los abajo firmantes, alumnos de todos los niveles de la carrera de Profesorado de italiano de todo el país que han cursado en modalidad semipresencial desde el inicio de sus carreras; ante usted se presentan y solicitan que se regularice el sistema de inscripciones debido a que este año, los estudiantes de primero a tercer año no hemos podido inscribirnos para ningún curso y en ninguna modalidad. Este hecho viola nuestros derechos civiles, yendo en contra de lo expresado en la Ley No. 18.437 del 12/12/2008. Ley de Educación que declara de interés general la promoción y el efectivo ejercicio del Derecho a la Educación como un derecho humano fundamental para todos los habitantes del Estado. Para nosotros y para nuestra nación, el aprendizaje de la lengua Italiana es de suma importancia ya que forma parte de una cultura heredada y el aprendizaje de esta lengua es un requisito para obtener la ciudadanía Italiana, a la que tantos uruguayos apelan anualmente.

Esta Ley declara además a la educación como un bien público de todas las personas sin discriminación, ella está orientada a la búsqueda de una vida armónica a través del trabajo, la cultura, el ejercicio responsable de la ciudadanía, entre otros, siendo éstos, factores imprescindibles para garantizar un desarrollo sostenible, la tolerancia y el respeto a nuestros derechos como estudiantes y como trabajadores. Existen numerosos Centros de Estudio con docentes capacitados en esta lengua (escuelas públicas, centros de lenguas extrangeras, etc.) los cuales no podrían acceder si no hay una especialización docente.

Ante la falta de una respuesta oficial a las innumerables consultas realizadas en los diversos institutos de formación en educación (I.P.A, C.E.R.P, Profesorado Semipresencial e I.F.D) de todo el país y amparados en lo estipulado por la Ley antes citada, los alumnos de dicha carrera exigimos: la apertura inmediata de los cursos de 1ro; 2do; 3er; Y 4to. años de la lengua Italiana en modalidad semipresencial definitiva hasta el final de nuestras carreras.

Sin más. Saludan atentamente:

Angela Rocha IFD Artigas C.I. 3.807.830-6

Ma.Verónica López IFD Canelones  C.I. 3.799.543-2

Camila Oudri CERP del este. C.I.4.686.807-6

Marco Stazi IFD Melo C.I.6.177.323-8

Álvaro González G. IPA Montevideo C.I. 1.167.013-7

Silvia Sabaris IPA Montevideo C.I. 2.001.204-1

Gina FioravanzoIFD PandoC.I.4.165.528-2

Flavia Porteiro  C.I.4.322.195-2

Ma.de los Angeles Bordagorry IFD de la Costa C.I. 4.036.676-5

Rosmary Reggio   IPA Montevideo C.I. 3.195.151-3

Lydia Rusconi IPA Montevideo C.I 1.136.359-4

Fabrizio D'Alessandro IPA Montevideo C.I 5.081.981-7

Leticia Cuadrado IFD Maldonado C.I

Cecilia Magallanes IPA Montevideo C.I. 2.605.426-3

Silvia Cerisola IPA Montevideo C.I. 4.140.398-4

Gladys Gómez  IDF Canelones C.I 1.438.759-9

Beatriz Rodríguez IFD Canelones C.I. 3.747.735-9