Il Napoli batte la Juventus allo stadio Maradona grazie a un rigore di Insigne e si porta a -2 dai bianconeri, terzi in classifica.

LA PARTITA

Al 30' l'episodio che cambia la storia del match. Doveri viene richiamato dal Var e concede il rigore ai padroni di casa per una manata in area di Chiellini, ammonito, ai danni di Rrahmani. Dagli undici metri si presenta Insigne, che spezza la maledizione dei penalty sbagliati contro la Juve (tre errori, tra cui quello recente in Supercoppa), 1-0. Un gol importante per lo scugnizzo azzurro che trova la rete 100 con la maglia importante.

LA RIPRESA

Nel secondo tempo Pirlo cambia: dentro Alex Sandro, fuori Cuadrado. Ci prova Morata di testa su cross di Chiesa: palla fuori alla destra di Meret. Subito dopo il primo acuto di Cristiano Ronaldo, non pervenuto nella prima frazione: tiro a lato. Al 48' clamorosa occasione sprecata dal portoghese che a pochi passi dalla linea spara sul portiere partenopeo. La Juve spinge: al 51' punizione di CR7 alta. Al 55' grande intervento di Meret su botta di Chiesa. Al 62' Morata segna, ma il gol è annullato per fuorigioco. Nel finale il Napoli non ne ha più e i bianconeri provano il tutto per tutto: all'84' tiro di Chiesa da fuori che termina d'un soffio a lato. All'86' miracolo di Meret sulla girata sotto misura di Morata. Tre minuti dopo il colpo di testa di Ronaldo finisce tra le braccia dell'estremo difensore azzurro. Nel recupero altra tegola per Gattuso che aveva già perso Ospina nel riscaldamento: si fa male anche Lozano.