Dal Conte bis al governo Draghi non cambia il numero delle donne, anche se quello promesso dall'ex presidente della Bce era un esecutivo molto più "rosa". Le rappresentanti Dem passano da una a zero, e tra le file del Pd esplode un caso di genere, con accuse tutt'altro che velate al segretario Nicola Zingaretti.

ZINGARETTI: "RICONOSCIUTO IL PROBLEMA, RIEQUILIBREREMO CON SOTTOSEGRETARI E VICEMINISTRI" Per la deputata Madia si è trattato di una gestione "machista". A farle eco Cecilia D'Elia, portavoce della conferenza delle donne democratiche in una nota, che afferma di essere profondamente ferita dal fatto che "al restringersi delle postazioni", le quote rosa siano "venute meno". Appena varato il governo, lo stesso segretario Zingaretti ha riconosciuto il problema e promesso di "fare di tutto" per riequilibrare il rapporto di genere nella fase di identificazione di sottosegretari e viceministri.