Gente d'Italia

Movimento, che caos. Di Battista sbatte la porta: rinuncia all’iscrizione e non compare più neanche su Rousseau

By by, Dibba. Dopo il disappunto (ed il caos che ne è derivato) per la fiducia concessa al governo Draghi attraverso il voto espresso dagli iscritti sulla piattaforma Rousseau, Alessandro Di Battista è ufficialmente fuori dal Movimento 5 Stelle.

VIA DAL MOVIMENTO
L'ex deputato e leader tra i più carismatici della galassia pentastellata, si è, infatti, formalmente "cancellato" dal M5s e non compare più nemmeno tra gli iscritti alla piattaforma dei 5Stelle.

L'ARTICOLO SU TPI
La scelta dell'ex parlamentare romano, considerato punto di riferimento della minoranza interna del Movimento, è stata presa dopo il via libera grillino nei confronti di Mario Draghi. In un articolo, pubblicato oggi su Tpi, Di Battista ha infatti accusato il nuovo governo di essere l'esecutivo dei conflitti di interessi. Un tema storicamente caro al M5s, che sin dagli esordi ha sempre promesso battaglia contro i legami tra lobby e politica.

DI BATTISTA CONTRO DRAGHI
Ed è per questo che l'ex parlamentare ha scelto di sbattere la porta, dopo quello che a suo avviso è stato un cambio di rotta. Nell'articolo, Di Battista espone il suo punto di vista spiegando che "il governo Draghi" non solo "non è il governo dei migliori", ma "è il governo dei conflitti di interessi. D'altro canto, in passato, in conflitto di interessi, vi fu lo stesso Draghi".

 

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