AstraZeneca non taglia, anzi. L'azienda farmaceutica, attraverso una nota, ha chiarito la sua posizione in merito alle notizie relative a un taglio della metà delle dosi di vaccino anti Covid previste per l'Unione Europea nel secondo trimestre del 2021.

"Per quanto riguarda l'Italia, questa settimana supereremo un milione mezzo di dosi consegnate - si legge nel documento - e abbiamo l'obiettivo di superare i cinque milioni di dosi per la fine di marzo".

"Non siamo ancora in grado di fornire previsioni dettagliate per il secondo trimestre. In ogni caso AstraZeneca conferma che lavora con l'obiettivo di essere in linea con quanto indicato nel contratto, con l'obiettivo di consegnare all'Italia più di venti milioni di dosi".

Quanto all'efficacia del vaccino, da più parti messa in discussione, dall'Istituto Superiore della Sanità hanno confermato che, in base alle nuove evidenze scientifiche, la copertura garantita dal serio è del 72% dopo la prima dose e fino all'82% dopo la seconda, con i migliori risultati raggiunti con un intervallo di 12 settimane tra le due somministrazioni.