Aiutare le donne che vivono nei quartieri difficili di Buenos Aires. Un'azione concreta per uscire dalla poverta' e creare piccole imprese capaci di stimolare l'economia locale. Ma soprattutto diffondere ancor di più l'italianita'. E cosa c'e' di piu' italiano della pasta? Lo hanno ben recepito all'ambasciata italiana di Buenos Aires, tanto da avere dato vita ad un progetto che si rivolge alle donne in situazioni difficili, ma che ha l'ambizione di voler anche creare impresa e diffondere prodotti della cultura italiana. Fortemente voluta dall'alta istituzione del Belpaese  e dallo Chef Donato De Santis il progetto organizza  corsi di cucina rivolti ad un gruppo di donne del quartiere "Rodrigo Bueno" di Buenos Aires. "Formazione è potere" sfornerà microimprese per la produzione di pasta fresca da vendere a mense e ristoranti della capitale argentina.  

Corsi di cucina a Buenos Aires

"Il sostegno alla parità di genere passa anzitutto per la uguaglianza dei punti di partenza che questi corsi di formazione vogliono garantire alle donne che desiderano avviare microimprese nel settore della ristorazione" ha detto l'ambasciatore italiano in Argentina Giuseppe Manzo salutando le partecipanti ad uno dei corsi tenutosi nella capitali argentina, alla presenza dello Chef Donato De Santis e dell'imprenditore Roberto García Moritán.

Grazie al sostegno di "Buenos Aires Chef Italiani - BACI", il progetto lanciato l'8 marzo dello scorso anno ha già consentito lo svolgimento, a novembre e a dicembre, di corsi di formazione che gli istruttori della ONG AsociAr, "moltiplicatori" dell'iniziativa, hanno portato anche in altri quartieri poveri di Buenos Aires.

Il programma prosegue per un periodo di 2 mesi con gli chef italiani di BACI, in collaborazione con il Governo della Città di Buenos Aires e la ONG Madero Solidario e grazie alla donazione di macchinari dell'azienda produttrice di apparecchiature per la pasta fresca "Pasta Linda".