Dopo la sconfitta per 2-1 in Portogallo, la Juve è chiamata alla rimonta contro il Porto per centrare la qualificazione ai quarti di finale di Champions League. Allo Stadium la partita si mette subito malissimo per l'undici allenato da Andrea Pirlo. Al 7' la traversa di Taremi, all'19' il vantaggio su calcio di rigore realizzato da Sergio Oliveira e concesso per fallo di Demiral su Taremi.

A inizio ripresa la Juventus trova subito il gol del pareggio con il solito Chiesa. Poi Taremi si fa ammonire due volte in una manciata di minuti e, al 54', i lusitano restano in 10. Al 57' palo dello scatenato Chiesa, che, pochi minuti dopo, segna la rete del 2-1. Al 91' gol annullato a Morata per fuorigioco, al 93' la traversa ferma Cuadradro.

Si va ai supplementari.

Succede di tutto nei minuti finale del secondo tempo supplementare: al 115' Sergio Oliveira sigla il gol del 2-2, ma subito dopo Rabiot fa 3-2. Alla Juve, però, non basta: è addio Champions.