Un eccellenza italiana che ha conquistato Hollywood. Fabrizio Paterlini pianista e compositore mantovano ha portato la musica classica Made in Italy in tutto il mondo. Con oltre 100 milioni di stream nel mondo e 423mila ascoltatori mensili su Spotify Paterlini è popolarissimo negli States e nel mondo, tanto che la star del cinema Chris Evans ("Capitan America" nei film della Marvel legati alla saga degli Avengers) ha condiviso sui social un video in cui si esercitava a suonare al pianoforte "Rue des Trois Frères", una famosa composizione del maestro italiano. Stile neoclassico, animo rock, mente digitale e un velo di malinconia. La sua musica è tutto questo e molto altro. Il pianista e compositore è nato e vive nell'antica città del nord Italia di Mantova. Un centro romantico e storicamente significativo di eccellenza musicale e artistica. L'eleganza e la profondità culturale della città permeano le squisite composizioni originali per pianoforte del maestro.

Eppure, nonostante l'inevitabile influenza di Mantova nelle sue composizioni, la sua musica cinematografica è tutt'altro facile da identificare con un paese o un luogo. Le sue opere non sono riconoscibilmente italiane, poichè la sua immensa bravura è data dal saper attingere direttamente alle emozioni umane universali. Sia gli ascoltatori che i critici sono indecisi su quale sia la più appropriata etichetta da affibbiare al suo stile. Neoclassico, Ambient, Minimalist e New Age sono tutti presenti. Etereo, pieno di sentimento, lussureggiante, emotivo, sognante, delicato e, in modo significativo, appassionato, tutto questo concentrato è nelle sue musiche. Lo stesso compositore descrive il suo lavoro come "come un bicchiere di vino rosso in una sera d'estate", consapevole dell'effetto calmante delle sue melodie sull'ascoltatore.

Paterlini ha iniziato a suonare il pianoforte all'età di sei anni. Dal primo momento in cui ha accarezzato i tasti la sua vita è cambiata irrevocabilmente, la musica è diventata "una scelta fatta ogni giorno ... esplorata in tutti i suoi aspetti". E così la musica e il percorso della sua vita sono diventati, e rimangono, indissolubilmente legati. Mentre progredisce come musicista e compositore, così procede la sua  crescita di uomo. Lo studio arriva con la frequentazione dell'Accademia Campiani, l'Accademia delle arti di Mantova, da dove si è laureato in Teoria musicale.

Gli anni '90 hanno visto Paterlini farsi le ossa come musicista esibendosi in classici rock, pop e jazz in band locali. Mentre suonava iniziò a comporre musica, poi la decisione di concentrarsi esclusivamente sul pianoforte, lo strumento che, nelle sue stesse parole, "esprime al meglio il suo mondo interiore".  

La sua popolarità sulle piattaforme digitali è in costante crescita: le sue statistiche su Spotify sono impressionanti e può contare su oltre 100 milioni di stream complessivi, con una media di 500.000 ascoltatori al mese.

Artista trasversale e multiforme, Fabrizio Paterlini è anche produttore e talent scout: nel 2016 ha fondato la sua etichetta "Memory Recordings" per promuovere il talento degli artisti emergenti. Ha inoltre in programma una serie di masterclass e corsi di pianoforte che terrà in giro per il mondo.