Il destino di Cristoforo Colombo, a Chicago, decisione del sindaco Lori Lightfoof è in mano a una commissione formata da 30 membri che deciderà come... disfarsene, senza dimenticare che nella blacklist c'è anche la stele di Italo Balbo, di Grant Park. "La storia e le tradizioni rappresentate da questi tre monumenti sono sacre per noi italo-americani - il comunicato di Ron Onesti presidente del Joint Civic Committee of Italian Americans - mi sono sposato in un Columbus Day. Ogni anno una parata ha cominciato quella giornata con la deposizione di ghirlande ai piedi della statua di Colombo in onore dei veterani di guerra italo-americani. Anche Joe DiMaggio ha fatto visita alla statua".

E che dire della colonna in stile antica Roma in onore della trasvolata oceanica del 1933 di Italo Balbo, regalo dell'Italia a Chicago? "Questo è un momento in cui la comunità italo-americana di Chicago davvero ha bisogno di unirsi, alzarsi e essere ascoltata". E per farlo l'appello di Onesti è di andare alla pagina web di City of Chicago Monuments Project (chicagomonuments. org) quindi un click su 'Share Your Thoughts' e scorrere verso il basso su 'Public Feedback' per postare il proprio pensiero. "Le statue di Colombo e Balbo - ha aggiunto Onesti - sono espressioni pubbliche della nostra eredità, cultura e orgoglio di immigrati italiani. Rappresenta qualcosa di molto importante per tutta la nostra comunità. Quello che vogliamo è soltanto il rispetto che sarebbe concesso a qualsiasi altro gruppo etnico".

Come è probabilmente noto lo scorso 17 febbraio Chicago ha lanciato la webpage per coinvolgere la popolazione sul progetto riguardante il futuro di 41 monumenti/statue. Su un totale di 500 sculture, targhe pubbliche presenti nelle strade e nei parchi della città solo 41 sono state giudicate 'controverse' e nella blacklist ci sono ovviamente le tre statue di Colombo e la stele che si riferisce a Balbo. In particolare i monumenti raffiguranti Cristoforo Colombo rappresentano generazioni di tradizioni in particolare quella che si trovava ad Arrigo Park (tutte sono state rimosse) datata 1893 e che 55 anni fu ridedicata alla Little Italy di Chicago con una importante cerimonia che fu guidata dall'allora rappresentante di stato Victor Arrigo accompagnato dai rappresentanti del Joint Civic Committee of Italian Americans.

ROBERTO ZANNI