Oramai il mondo della politica e in parte dei giornali è staccata dalla realtà in modo preoccupante. Come fa uno come Conte ad essere assurto a grande leader perfino conteso di fronte al disastro che stiamo vivendo? Chi è il responsabile della sanità impreparata alla seconda, terza ondata negli ospedali, sul territorio? Chi non ha pensato di controllare meglio le azioni sui rifornimenti di vaccini, fidandosi di Arcuri e basta?

Chi si è barcamenato con la Azzolina non preparando la scuola a possibili riaperture, giocando con i banchi a rotelle? Chi non ha mai affrontato il nodo istituzionale dei rapporti tra Governo e Regioni, lasciando dilagare il protagonismo dei cosidetti governatori?? Da tutto questo Conte esce come un gigante e l'Italia a pezzi con il record dei morti rispetto alla popolazione, la farsa dei vaccini...

Per non parlare dello sbando dei partiti e dei loro presunti leader tutti i giorni a dire tutto e il contrario di tutto al tg della sera. Salvini oramai un uomo troppe volte capovolto, i Pd che non esistono più, la Meloni che lucra, Berlusconi mummificato e paradossalmente in ripresa con le sue marionette, stile Tajani e Bernini, i minori irrilevanti anche se appaiono talvolta più asennati come Calenda.

Lo credo che gli scienziati, i medici, i virologi, epidemiologi, pneumologi, biologi, fisici dettano legge contraddicendosi, contrapponendosi facendo un pò gli ottimisti, un pò i catastrofisti. La politica non c'è più. I suoi interpreti sono falsati dalla narrazione mediatica... Ah la politica...

FRANCO MANZITTI