Anche il Piemonte, dopo diverse altre regioni d'Italia, ha deciso di sospendere, in via precauzionale, la somministrazione del vaccino AstraZeneca. Sospensione, specifichiamo, limitata al solo lotto ABV5811, del quale faceva parte il vaccino somministrato al docente deceduto nelle scorse ore a Biella a cui sabato era stato inoculato il siero anti-Covid prodotto dall'azienda anglo-svedese.

ATTO DI ESTREMA PRUDENZA
"Si tratta - ha spiegato l'assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi - di un atto di estrema prudenza, in attesa di verificare se esista un nesso di causalità tra la vaccinazione e il decesso".

+++ AGGIORNAMENTO+++

INDIVIDUATO IL LOTTO SU CUI EFFETTUARE GLI ACCERTAMENTI. RIPRENDONO REGOLARMENTE LE VACCINAZIONI CON I LOTTI DIFFERENTI.
Sono riprese, quindi, regolarmente in Piemonte le somministrazioni di vaccino AstraZeneca, dopo la sospensione precauzionale di un paio d’ore finalizzata a individuare e isolare il lotto del quale faceva parte la dose somministrata all’insegnante biellese deceduto. Il lotto è stato individuato e si attende la decisione dell’Aifa e della Commissione piemontese per la farmacovigilanza, che è stata già convocata, così come comunicato dall’Unità di crisi della Regione Piemonte.