Un piccolo meteorite potrebbe essere caduto in Molise, la sera dello scorso 15 marzo. E' la conclusione alla quale sono giunti i ricercatori della Rete di monitoraggio Prisma, coordinati dall'Istituto nazionale di astrofisica, dopo una serie di calcoli (svolta negli ultimi tre giorni) in seguito all'apparizione di un bolide di fuoco nei cieli dell'Italia centromeridionale.

I RILIEVI DEL FENOMENO
Il fenomeno è stato ripreso dalla camera della rete Prisma ITCP02 installata a Capua presso il Centro Italiano Ricerche AerospazialiOpens in a new window e da una postazione ubicata a nord-est di Caserta, gestita dal Gen. Elia Rubino per conto dell' Associazione Arma AeronauticaOpens in a new window sez. di Caserta, in collaborazione con l'Associazione Sky Sentinel.

IL SASSO SPAZIALE CADUTO A TEMENNOTTE
Il "sasso spaziale", scrive "Prisma" su Facebook, potrebbe aver raggiunto il suolo nei pressi della località di Temennotte, nel comune di Sant'Agapito (Isernia). "Dall'incrocio dei dati - si legge sul sito della Prima Rete per la Sorveglianza sistematica di Meteore e Atmosfera (progetto sostenuto da FONDAZIONE CRT) - risulta che il piccolo corpo celeste è entrato in atmosfera a una quota di circa 80 km e ha proseguito per una lunghezza totale di 61 km percorsi in 5.3 secondi con una inclinazione di 84°, una traiettoria quasi verticale".

Potrebbe essere un'immagine raffigurante mappa, attività all'aperto e il seguente testo "www.prisma.inaf.it Ipp SS627 Breccelle SS627 ISMA Isernia Sud SS85 ISERNIA Selverine delle' Monache SS85 Macchia d'Isernia S.Agapito Asinina အ ongan SS85 SS85 Pietradonata A Sα Temennotte Scalo Ferrovi ario Corie Coriemano BOLIDE IT20210315 Google Area di probabile caduta"
LA DIFFICILE RICERCA DEI FRAMMENTI

"L'altezza e la velocità finale è risultata, rispettivamente di 19,8 km e di soli 2,8 km/s, valori che depongono a favore per l'arrivo al suolo di un meteorite con massa stimata di circa 1 kg (un meteorite di circa 8 cm se la densità è di 3.5 g/cm3)" prosegue la rete. Gli eventuali frammenti più piccoli, "che potrebbero avere dimensioni fra i 2 e i 4 cm, sarebbero caduti alcuni km più a sud in una zona impervia e boscosa, quindi molto difficili da recuperare".

LE RACCOMANDAZIONI DEGLI ESPERTI
Le ricerche dei pezzi di meteorite non sono ancora iniziate a causa delle limitazioni anti Covid imposte dalla zona rossa. Tuttavia, con il passaggio della regione in "arancione", è probabile che già da domani, anche grazie all'arrivo, sul posto, dei ricercatori della Rete Prisma, possano iniziare le ricerche. In ogni caso, la Rete di monitoraggio ha raccomandato a chiunque dovesse ritrovare un sasso sospetto, "ricoperto da una patina scura e con gli angoli smussati", di segnalarlo inviando una foto a prisma_po@inaf.it.