Il fashion italiano riprende a puntare su New York. La Big Apple, nonostante l'enorme crisi provocata dal COVID, ma non solo, resta, seppur con gli sconti, ancora il top come location. La conferma arriva da PINKO, brand di abbigliamento nato a Fidenza, in provincia di Parma nel 1986. L'azienda ha infatti firmato un contratto di locazione a Soho, superficie di circa 500 metri quadrati, per la non modica cifra di 30.000 dollari al mese oppure il 15% dei ricavi, se questi saranno superiori.

Accordo per un anno e, secondo Carini Group Brokers che ha gestito le operazioni, si tratta di una cifra molto scontata, vista la posizione e le condizioni del mercato locale. "Questo contratto - ha spiegato la società - indica le continue opportunità di risparmio immobiliare per i rivenditori che stanno pianificando la loro espansione a New York". La proprietà si trova divisa su due piani con un'importante facciata stradale. PINKO non rappresenta il primo nome di spicco a scommettere ancora su New York, in precedenza c'erano stati solo per fare alcuni nomi Golden Goose a Lower Manhattan e la partnership Gucci-North Face a Brooklyn.