Il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto legge anti-Covid, che contiene le norme che regoleranno il Paese dal 7 aprile al 30 aprile. Diverse le novità: dalle zone alla scuola, fino ai sanitari no vax.

NIENTE ZONE GIALLE

Fino al 30 aprile non sono previste zone gialle, ma solo arancioni e rosse. Non sarà possibile andare a trovare amici e parenti in zona rossa.

LE REGIONI NON POTRANNO CHIUDERE LE SCUOLE

Questa è senza dubbio una svolta. Le Regioni (vedi Campania) non potranno più imporre la didattica a distanza tramite ordinanze. Anche in zona rossa si torna in classe fino alla prima media. In zona arancione e gialla didattica in presenza fino alla terza media e con un minimo del 50% alle superiori.

OBBLIGO VACCINO PER I FARMACISTI

Dovranno obbligatoriamente vaccinarsi "gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario che svolgono la loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, farmacie, parafarmacie e studi professionali". Chi decide di non vaccinarsi rischia lo spostamento a “mansioni, anche inferiori" con il "trattamento corrispondente alle mansioni esercitate".

SOSPENSIONE PER I SANITARI NO-VAX

Per i sanitari no vax scatterà la sospensione – laddove non sarà possibile la riassegnazione a mansioni diverse che non comportino la diffusione del contagio - al massimo fino al 31 dicembre 2021. In caso di ripensamento, la sanzione cadrà.

CONCORSI PUBBLICI

Dal 3 maggio consentito lo svolgimento dei concorsi pubblici con modalità semplificate.