Stasera a Vilnius Lituania-Italia valida per le qualificazioni ai Mondiali 2022: siamo alla terza giornata del gruppo C e gli azzurri viaggiano a punteggio pieno grazie alle precedenti vittorie contro Irlanda del Nord e Bulgaria. Finora dunque tutto bene per l’Italia e francamente così dovrebbe essere pure stasera, quando gli azzurri del c.t. Roberto Mancini sfideranno la Nazionale sulla carta più abbordabile del gruppo, che comunque domenica sera ha tenuto testa alla Svizzera incassando un solo gol. Il rischio maggiore sarebbe dunque quello di sottovalutare l’impegno, un errore grave considerando che solo la prima classificata si qualificherà subito per i Mondiali di Qatar 2022. Si può quindi chiudere la prima finestra di qualificazioni a punteggio pieno; nel frattempo, andiamo a scoprire le notizie alla vigilia circa le probabili formazioni di Lituania-Italia.
Stasera novità in vista a centrocampo: a Sofia è stata una sorpresa vedere Sensi dal primo minuto, ma considerati i suoi trascorsi è difficile che il c.t. Mancini gli chieda un doppio sforzo, dunque si rafforza la candidatura di Locatelli, che in Bulgaria è entrato nella ripresa e ha “spaccato” la partita. Potremmo vedere dunque il giocatore del Sassuolo in cabina di regia (anche perché Verratti è rientrato a Parigi con Florenzi causa infortunio), in ogni caso preziosa alternativa a partita in corso se ciò si rendesse necessario. Dunque Locatelli in mezzo e ai suoi fianchi i due nomi più credibili sono quelli di Barella e Pellegrini: l’interista è già tornato a pieno servizio in Bulgaria dopo essere partito dalla panchina a Parma a causa del “caso Covid” di settimana scorsa per l’Inter, mentre il romanista è rimasto in panchina per tutta la partita in Bulgaria e dunque adesso scalpita per tornare titolare. Ci potrebbe essere spazio anche per Pessina, ma per il giocatore dell’Atalanta è più facilmente ipotizzabile un inserimento a partita in corso, magari con un minutaggio più ampio rispetto a domenica.
Abbiamo già accennato a possibili novità gustose per la difesa, dove infatti i titolari potrebbero anche essere tutti diversi rispetto alla precedente partita a Sofia. Non è naturalmente detto che il cambio sia così drastico, ma di certo Roberto Mancini ha molte soluzioni a disposizione. Ad esempio, è verosimile che almeno uno tra Gianluca Mancini e Bastoni possa essere titolare nella coppia centrale, anche se naturalmente resta tutta da verificare la possibilità che il romanista e l’interista giochino insieme dal primo minuto in una coppia intrigante anche in ottica futura. Se dovesse giocare uno solo dei due, ecco pronti Bonucci oppure Acerbi, con il difensore della Lazio forse in pole position. Possibili novità anche per quanto riguarda i terzini, dove scalpitano Di Lorenzo a destra ed Emerson Palmieri a sinistra: anche in questo caso, staremo a vedere se il cambio sarà totale e dunque si accomoderà in panchina Spinazzola, oppure se Mancini adotterà un turnover solo parziale.
