Gentile Direttore

Il 3 aprile p.v. si commemora l'anniversario, il 944º della fondazione della Patria del Friuli.

Per questo motivo, mi rivolgo a Lei  affinchè attraverso "Gente d'Italia" possa essere diffusa, questa magna data, alla collettività italiana e inviare un saluto ai Friulani in Uruguay e al di là dei mari.

È da svariati anni che noi tutti ricordiamo e celebriamo questa data, specialmente per coloro  che sentono e comprendono la sua importanza attraverso la conoscenza storica, madre della propria identità della cultura  e delle radici del popolo friulano. Una identità che perdura nel tempo.

Per il Friuli, il 3 aprile 1077 segna la nascita di una identità in un territorio crocevia di diverse culture e tradizioni ancestrali.

Attraverso  i secoli questo riconoscimento di un Imperatore ad un Patriarca dell'epoca, si è trasformato in un sentito sentimento della nazionalità di un popolo che già possedeva una propria lingua e cultura.

Si può essere "Nazione" quando un popolo possiede una propria cultura civica collettiva, che accetta origini diverse, il mutuo rispetto, l'etica e la connivenza umana.

Signor Direttore, porgo a Lei i miei più cordiali saluti e, in questa ricorrenza, dal Rio de la Plata, un sincero caro "Mandi" a tutti i friulani del mondo.

Cav Mario Mattiussi