Il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro ha fatto il punto della situazione Covid in Italia. "Nell'ultimo periodo la curva epidemica inizia a decrescere ma molto lentamente - ha dichiarato - evidenziando come sia negli over 80 che negli operatori sanitari, ci sia una "diminuzione dei casi" attribuibile alla campagna vaccinale. L'età media di chi contrae il Covid si aggira attorno ai "40-50 anni", stabile rispetto alle settimane scorse.

GLI OSPEDALI. A preoccupare Brusaferro è la situazione negli ospedali, ma non solo. "I ricoveri - ha spiegato - sono ancora in crescita e destano preoccupazione i dati di saturazione al 41% di pazienti Covid delle terapie intensive". Inoltre l'incidenza è "ancora molto elevata, lontana dalla soglia di maggior sicurezza".

LE VARIANTI. Sul fronte delle varianti si è espresso il Direttore generale della prevenzione del Ministero, Gianni Rezza, che ha spiegato come quella inglese sia "perfettamente coperta dai vaccini a disposizione". Preoccupa di più quella brasiliana "ma corre di meno".

I BAMBINI. Le due varianti - informa ancora Rezza - colpiscono anche i bambini. "Abbiamo visto molti focolai anche tra i più piccoli e gli adolescenti, con l'unica discriminante di un'"espressività clinica minore".