Non hanno più una sede propria, ma il cuore e la generosità non si possono misurare. La Società di Mutuo Soccorso Italo-Canadese di Trail, nel British Columbia, ha infatti venduto quella che era la loro casa. E di quei proventi ha donato 50.000 dollari all'ospedale della città.

"Stava diventando difficile tenere il passo con i costi, la manutenzione eccetera - ha spiegato Lina Horan segretaria dell'associazione - non si organizzavano più tanti eventi, sono finiti i giorni dei balli e dei banchetti. Poi arrivata la pandemia anche le riunioni non si facevano più. Quindi abbiamo pensato di vendere. Credevamo ci volesse tempo".

Invece dopo aver firmato il contratto con una società immobiliare, in un paio di mesi è arrivato anche l'acquirente e immediata l'idea della donazione. "La SMS Italo-Canadese - ha ricordato Mrs. Hogan - è nata come società benevola. Le persone arrivavano dall'Italia e potevano prosperare grazie all'aiuto di chi era giunto qui prima. E ora l'ospedale è sicuramente uno di quei servizi che supporta tutti nella nostra comunità. Siamo felici di poter aiutare a sostenere questa missione".