Probabilmente "Le mie prigioni" di Silvio Pellico dovrebbero essere aggiornate con una versione 3.0. La situazione carceraria in Italia, infatti, è ancora drammaticamente in emergenza, anche se sono passati due secoli dalle accorate denunce dello scrittore, poeta e patriota piemontese.

Lo dice il Consiglio d'Europa, che nel suo rapporto "Space" sulle condizioni dei penitenziari del Vecchio Continente punta l'indice proprio contro le carceri italiane, indicate come le più sovraffollate dell'Unione europea.

In particolare, alla fine del mese di gennaio dell'anno scorso in Italia c'erano 120 detenuti per ogni cento posti disponibili. Se si considerano i territori non compresi nell'UE - magra consolazione - c'è comunque chi è messo peggio: si tratta della Turchia di Erdogan, con 127 carcerati per ogni cento posti.