Con una metodologia pedagogica innovativa e una forte attenzione ai poveri, agli ex-delinquenti, agli emarginati. L'opera di San Giovanni Battista de la Salle, rivoluzionaria in molti sensi, gli procurò molti nemici, anche dentro alla Chiesa, ma portò alla creazione di una rete di scuole di qualità in tutta la Francia e soprattutto alla nascita di un ideale formativo che ancora oggi è vivo e forte.

Oggi, nel mondo, 5000 Fratelli gestiscono 1050 istituzioni educative sparse in 80 nazioni, operando insieme a circa 84.000 collaboratori laici, a beneficio di poco meno di un milione di allievi: dalle scuole dell'infanzia alle università, accademie, scuole tecniche e d'arte, professionali, agricole, scuole differenziali per giovani e adulti, scuole per nomadi, per giovani caratteriali, scuole serali per adulti a livello primario, secondario e superiore e centri di pastorale giovanile che promuovono iniziative religiose e apostoliche.

In Italia, i Fratelli gestiscono 33 Istituti sparsi su tutto il territorio, dei quali la maggioranza è costituita da scuole, mentre la restante parte da centri educativi di aiuto ai bisognosi, ai poveri e agli emarginati.

Non solo per i cattolici: la scuola lasalliana è una scuola cattolica al servizio anche dei giovani che, consapevoli e rispettosi dell'ispirazione cristiana cattolica del progetto educativo dell'istituzione, professano confessioni cristiane diverse dalla cattolica oppure fedi diverse da quella cristiana, o ancora si trovano in una condizione di ricerca religiosa sincera e aperta al dialogo, al confronto e alla cooperazione.