Un successo il digital meeting “Country presentation Qatar - Approccio al mercato e opportunità per il sistema delle Imprese”. L’ incontro e’ stato realizzato in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Doha, ICE-Agenzia di Doha e l’ufficio SACE per l’area MENA e promosso da Regione Lazio, in partnership con Unioncamere Lazio e Tecnopolo SpA.L’iniziativa si inserisce nel ciclo di incontri di Informazione&Formazione 4.0 che la Regione Lazio promuove per offrire alle imprese orientamento e indicazioni sugli strumenti per sviluppare l’export e programmi specifici di internazionalizzazione verso i Paesi Arabi. Nel corso dell’incontro sono state presentate le opportunità offerte dal Qatar alle imprese italiane, attraverso un breve inquadramento Paese, con un taglio mirato e concreto per le Aziende e con suggerimenti utili sulle modalità di approccio al mercato locale.  Il Qatar è un Paese politicamente stabile, con fondamentali macroeconomici solidi, primo esportatore di gas naturale liquefatto al mondo, con un livello di PIL pro-capite tra i più elevati al mondo nonché particolare propensione per la qualità dei prodotti Made in Italy.

L’Emirato ha registrato negli ultimi anni uno sviluppo che ha assunto i tratti di un vero e proprio boom economico, favorito anche dalla prospettiva dei Mondiali di calcio che il Qatar ospiterà a novembre 2022, i primi a tenersi nella Regione del Golfo.Le relazioni politiche, istituzionali, commerciali e culturali tra Italia e Qatar si caratterizzano per grande dinamismo, regolare scambio di visite di alto livello e significativa presenza dell’industria italiana in alcuni dei grandi progetti infrastrutturali e di difesa.Secondo le Dogane Qatarine, l'Italia è stata nel 2020 il 12° Paese cliente e il 6° Paese fornitore del Qatar (con una quota del 4,3%). Secondo ISTAT, l’interscambio complessivo di beni del nostro Paese con il Qatar (nostro 55° partner commerciale e 49° fornitore) ha raggiunto 1,85 miliardi di € nel 2020.Dal punto di vista merceologico, circa il 35% del nostro export si basa sui semilavorati. Seguono con il 29,9% meccanica, con il 13% arredamento ed edilizia, con il 10,3% moda e accessori, con il 3,5% mezzi di trasporto e con il 3,1% agroalimentare. Le importazioni dell'Italia dal Qatar si concentrano per il 92,1% nel comparto dei combustibili e degli idrocarburi. Seguono le materie plastiche che rappresentano circa il 5% dei nostri acquisti dal mercato mediorientale.