Il principe Filippo è morto all’età di 99 anni. Lo comunica Buckingham Palace. Circa tre settimane fa il marito della regina Elisabetta aveva lasciato l’ospedale nel quale era stato ricoverato per un mese.

Il duca di Edimburgo era stato ricoverato inizialmente in un’ala privata del King Edward VII Hospital, nel quartiere londinese di Marylebone, dal 16 febbraio, in seguito a un malessere e un’infezione non meglio precisata, non legata al Covid secondo quanto riferito da fonti reali.

Poi era stato trasferito nel più attrezzato St Bartholomew’s Hospital, centro di eccellenza in ambito cardiovascolare, per un piccolo intervento al cuore messo in relazione con una sua “condizione passata” (nel 2011 gli era stato impiantato uno stent). E infine era tornato al King Edward VII. Filippo ha trascorso gli ultimi mesi della pandemia in isolamento precauzionale pressoché totale assieme alla regina nel castello di Windsor. Le sue condizioni hanno destato inevitabili preoccupazioni vista l’età, e nonostante la sua tempra coriacea, anche se il palazzo ha ripetutamente rassicurato sul fatto che egli rispondesse “alle terapia” e fosse “su di morale”.

Preoccupazioni alimentate anche da una visita improvvisa del primogenito ed erede al trono Carlo durante la prima fase del ricovero: visita peraltro seguita da alcune dichiarazioni prudentemente ottimistiche rilasciate sia dal nipote William sia da Camilla, consorte di Carlo.

A tre settimane dalle dimissioni, la notizia del decesso.