Nessun dietrofront. Su coprifuoco e riaperture, Matteo Salvini tira dritto. Giura sì fedeltà al premier Mario Draghi, ma poi, sottolinea: se "i numeri continueranno a essere positivi, dal nostro punto di vista la riapertura deve essere totale".

E a proposito del coprifuoco, attualmente, mantenuto dalle 22 alle 5: "se c'è qualcosa che non convince, che non ha senso, ma è scelta politica, lo diciamo. In 24 ore quasi 60mila persone hanno firmato il nostro appello online.

Il no al coprifuoco viene dal basso" argomenta ancora il segretario del Carroccio “incassando”, dopo quelle del segretario dem Enrico Letta, anche le critiche del governatore (ed ex segretario del Pd) Nicola Zingaretti il quale parla senza mezze misure di “comportamento strumentale".

Intanto Giorgia Meloni, presidente di FdI, annuncia la presentazione di un ordine del giorno per cancellare il coprifuoco: "Vediamo chi lo sosterrà" sbotta la parlamentare romana. Secca la replica del segretario della Lega: "Le mozioni lasciano il tempo che trovano".