Con 442 voti a favore, 19 contrari e 51 astenuti arriva il via libera della Camera al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In serata è arrivato anche quello del Senato con 224 sì, 16 no e 21 astenuti.

BANDA LARGA, L'ANNUNCIO DI DRAGHI

Nel ribadire la necessità di coesione sul Recovery Plan e la portata degli investimenti che, soprattutto al Sud, dovrebbero consentire finalmente di dotare tutta l'Italia delle necessarie infrastrutture, il presidente del Consiglio Mario Draghi ha fatto un importante annuncio.

"Abbiamo previsto 6,31 miliardi di euro per le reti ultraveloci, la banda larga e il 5G. L'obiettivo del governo è portare entro il 2026 reti a banda ultralarga ovunque, senza distinzioni territoriali ed economiche".

Le operazioni di mappatura dell'intero territorio nazionale cominceranno a stretto giro di posta: A maggio avvieremo la mappatura delle aree del Paese che senza interventi del governo resterebbero sfavorite".