La Commissione europea ha avviato lo scorso venerdì un'azione legale nei confronti di AstraZeneca, "sulla base della violazione dell'accordo di acquisto anticipato". Lo ha detto il portavoce della Commissione, Stefan De Keersmaeker: "Il motivo è che i termini del contratto, o alcuni termini del contratto, non sono stati rispettati e la società non è stata in grado di elaborare una strategia affidabile per garantire la consegna tempestiva delle dosi".

Pronta la replica di Astrazeneca che "si rammarica della decisione della commissione europea. Dopo un anno senza precedenti di scoperte scientifiche, trattative molto complesse e sfide di produzione - prosegue il comunicato - la nostra azienda sta per fornire quasi 50 milioni di dosi ai paesi europei entro la fine di aprile, in linea con le nostre previsioni. Astrazeneca ha rispettato pienamente l’accordo di acquisto con la Commissione europea e si difenderà fermamente in tribunale".