Alla vigilia di Pasqua si erano resi promotori di un attentato incendiario nei confronti di un hub vaccinale a Brescia. Lo scorso 3 aprile si scagliarono contro il centro, provocando ingenti danni.

Ora sono stati arrestati dai carabinieri del Ros, l'accusa nei loro confronti è di terrorismo. Si tratta di un 51enne e di un 52enne, entrambi originari di Brescia e tutti e due ferventi aderenti al movimento no-vax.

Perquisizioni nelle province di Brescia e Verona sono state eseguite dai militari nelle abitazioni di alcuni conoscenti degli indagati, che apparterrebbero allo stesso movimento contrario alla somministrazione dei vaccini.