"Messaggio agli inconsolabili: il Governo Conte non è caduto per intrighi, complotti o incontri segreti (all'autogrill). Semplicemente Draghi è meglio di Conte e l'Italia oggi è più credibile. Tutto qui, si chiama politica". Lo ha scritto, ieri, con la sua solita ironia, l'ex premier ed attuale leader di Italia Viva Matteo Renzi, in un post pubblicato sul suo profilo Facebook. Il senatore toscano ha inteso, così, replicare a quanti, in queste settimane, hanno puntato il dito proprio contro la pattuglia dei parlamentari di Italia Viva, accusandola, con il suo “rompete le righe” di aver mandato in frantumi la compagine di governo giallorossa (il Conte bis, quello dell'asse Pd-M5S) affossando l'esecutivo. Renzi li ha chiamati "inconsolabili" ribadendo la virata sulle posizioni dell'ex “numero uno” della Bce, ritenuto dall'ex sindaco di Firenze, "semplicemente migliore" rispetto all'avvocato pugliese (ed attuale reggente del Movimento grillino).