La buona notizia arriva dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali: continua a calare il numero delle terapie intensive occupate da pazienti affetti da Covid. La percentuale si attesta a 6 punti sotto la soglia critica del 30%, un tetto superato da sole 3 regioni, mentre la Valle d'Aosta registra proprio un 30% di occupazione.

Il dato più basso lo segna il Friuli Venezia Giulia (12%) contro il 33% della Puglia. I posti letto in terapia ordinaria sono invece occupati al 25%, ben sotto la soglia del 40%. Si torna, al valore di metà febbraio, prima dell'effetto della terza ondata della pandemia da Coronavirus.