Impossibilitata a intervenire personalmente, la presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni ha voluto però mandare un messaggio di speranza alla grande comunità italiana nel mondo. "Grazie al Gruppo Parlamentare di FdI al Senato, al Dipartimento Italiani all'estero e al Dipartimento Esteri per aver organizzato questa iniziativa che tocca un tema che ci sta molto a cuore: tutelare le comunità italiane all'estero e difendere l'italianità nel mondo. Per noi - un estratto del saluto - l'Italia esiste anche oltre i confini nazionali. Ovunque c'è un italiano c'è Italia. Voi italiani all'estero rappresentate una ricchezza straordinaria e i vostri successi, personali e di comunità, sono motivo di orgoglio. Siete dei fantastici Ambasciatori dell'Italia". Poi la Meloni ha puntato l'attenzione su quanto accaduto in tempi abbastanza recenti. "Purtroppo in questi anni abbiamo assistito a una nuova ondata di emigrazione. Soprattutto giovani, in maggioranza diplomati e laureati... Numeri in crescita che toccano in particolare il Mezzogiorno. Dato che conferma il fallimento delle scelte degli ultimi governi in tema di politica economica, fiscale e sociale. Con il paradosso che mentre lasciamo partire i nostri ragazzi migliori, facciamo entrare decine di migliaia di clandestini, in gran parte senza alcuna professionalità e destinati ad aumentare le fila del lavoro nero e della criminalità. Fratelli d'Italia vuole fermare questa nuova ondata di emigrazione e condurre una battaglia per riportare in Italia i nostri concittadini emigrati, magari partendo da quelli di più recente emigrazione". Poi la salvaguardia degli italiani all'estero. "Vogliamo difendere gli italiani residenti e oriundi, nei teatri di crisi, quando avvengono episodi come quello dei nostri pescatori in Libia, ma anche quando si violano i diritti umani. Penso ai nostri fratelli in Venezuela o nelle altre nazioni del Sud America che combattono contro regimi e derive comuniste. Infine il tema culturale e identitario. "A partire dalla lingua... Dobbiamo implementare e promuovere le scuole di italiano nel mondo - ha concluso - Fratelli d'Italia ci sarà sempre per chi è orgoglioso di essere italiano qualunque sia la distanza che ci separi".