Egregio Direttore, 
L'Italia sta riaprendo, all'interno e all'esterno. Con equilibrio e senso di responsabilità, per non buttare a mare i sacrifici di ogni genere che si stanno facendo e resistendo all'agitazione aperturista dei partiti di destra, ma sta riaprendo.
Questo vale naturalmente anche per quanti dal Nord America vogliono finalmente tornare a riabbracciare i propri cari in Italia o programmare le loro vacanze nel "Bel Paese".
L'obbligo di quarantena è stato abolito per chi provenga da uno dei paesi dell'Unione Europea, dal Regno Unito e da Israele.
L'ordinanza del 14 maggio 2021 del ministro della Salute, ha inserito Canada, Giappone e Stati Uniti all'interno dell' "Elenco D". In sostanza dai suddetti Paesi sono consentiti gli spostamenti senza motivazioni – quindi è possibile viaggiare per turismo – anche se è tutt'ora prevista la norma "tampone + quarantena di 10 giorni" per chi rientra in Italia.
Tuttavia, e questa è la novità positiva, la stessa ordinanza ha previsto l'estensione dei voli Covid tested, già utilizzati in via sperimentale per gli Stati Uniti, anche per il Canada e il Giappone.
I voli Covid Tested permettono di evitare il meccanismo della quarantena.
Per viaggiare sui voli Covid tested i passeggeri si sottopongono a uno screening completo (doppio tampone anti Covid) prima e dopo il viaggio, indipendentemente dal fatto di essere già stati vaccinati o no.
La sperimentazione dei voli Covid tested, limitata al solo scalo di Roma Fiumicino, è stata estesa agli aeroporti di Milano Linate, Napoli e Venezia e resterà in vigore almeno fino al 31 ottobre 2021. Allo stesso modo si è ampliato il numero degli aeroporti dai quali è possibile partire, per la cui individuazione è bene rivolgersi alle compagnie o alle agenzie di viaggio.
Il Presidente Draghi, rispondendo a un quesito della Capogruppo PD, On. Debora Serracchiani, ha anche anticipato che il proposito del governo italiano nelle prossime settimane è quello di semplificare e incentivare la mobilità tra i Paesi del G7, di cui fanno parte Usa e Canada.
Per quanto mi riguarda, infine, ho chiesto al Ministro Franceschini di definire e rendere note le modalità di accesso gratuito degli iscritti AIRE alla rete dei musei nazionali, consentito per tre anni a seguito dell'approvazione di un mio specifico emendamento all'ultima legge di bilancio.
L'Italia riapre, con l'aiuto dei nostri connazionali nel mondo l'Italia può rinascere.
Invito i connazionali a consultare per tutti gli aggiornamenti il sito
Francesca La Marca, DEPUTATO
Circoscrizione Estero, Ripartizione Nord e Centro America