È ancora ‘guerra fredda’ aperta tra America e Cina in merito all’origine della pandemia. E ieri difatti Anthony Fauci, l’infettivologo più famoso del mondo, intervistato da ‘Fox’, ha detto di non essere per niente convinto del fatto che il virus si sia “sviluppato per vie naturali”. E proprio per questo motivo bisogna indagare su quanto accaduto proprio in Cina.

Ma il retropensiero di Fauci non è piaciuta per niente a Zhao Lijian, portavoce del ministero del Paese asiatico, che ha chiesto all’America di non parlare di complotti, smentendo poi il fatto che 3 ricercatori del Wuhan Institute of Virology si erano già ammalati nel novembre del 2019.

“È una notizia completamente falsa”, ha detto Lijian, attaccando di fatto un articolo pubblicato due giorni fa dal ‘Wall Street Journal’ che andava invece proprio verso questa direzione.