Gente d'Italia

Con la missione VERITAS  tre strumenti di bordo italiani

 

La prima missione si chiama VERITAS (Venus Emissivity, Radio Science, InSar, Topography and Spectroscopy) la seconda DAVINCI+ e la loro destinazione sarà il pianeta Venere. La prima nel 2030, la secondo successivamente. Lo ha comunicato ufficialmente Bill Nelson, presidente della NASA che ha anche reso noto il grande obiettivo: scoprire il misterioso pianeta. E per farlo VERITAS parlerà anche italiano. Infatti al nostro Paese sono stati richiesti, attraverso una partnership tra Agenzia Spaziale Italiana e Jet propulsion Laboratory, la realizzazione di tre strumenti di bordo: IDTS, un trasponditore assolutamente necessario al fine di permettere comunicazioni ed esecuzione di esperimenti di radio scienza che dovranno raccontare la gravità di Venere. Poi la sezione a radiofrequenza del VISAR destinato allo studio morfologico del pianeta oltre ai fenomeni di vulcanismo e infine l'antenna HGA. Le missioni della NASA sono parte integrante dei Discovery Program dell'ente spaziale americano gestite da Jet Propulsion Laboratory che ha la sua base in California.
Exit mobile version