Nessun accordo tra Dazn e Sky. Il gruppo che si è aggiudicato i diritti tv delle partite di serie A per le prossime tre stagioni, secondo quanto riportato da Bloomberg, ha rifiutato l'offerta della pay tv satellitare per condividere la trasmissione delle gare.

Sky avrebbe offerto 500 milioni di euro per poter trasmettere sui propri canali le sette gare che Dazn si è aggiudicato in esclusiva, con la stessa formula adottata in queste stagioni: attraverso il decoder Sky Q oppure in canali dedicati, come quello al momento attivo al numero 209 e che sarà 'spento' ufficialmente alla mezzanotte del prossimo 30 giugno.

Chi ci rimette? Sky anzitutto, la cui 'fetta' di campionato si è definitivamente ridotta a tre partite a giornata. Forse anche Dazn, visto che sarà difficile sottoscrivere tanti nuovi abbonamenti per la serie A.

E di sicuro i telespettatori, dal momento sono tanti i dubbi che accompagnano le trasmissione delle partite esclusivamente in streaming (e dunque già di per sè in ritardo di una quarantina di secondi rispetto alla realtà): ce la faranno le linee internet nazionali a reggere l'intenso traffico, soprattutto per i match di cartello?